Workshop geodetico @ Escala Local
ATTENZIONE: QUESTO WORKSHOP È L’EVOLUZIONE DI LABORATORIO DA NOI IMPARTITI DAL 2012, DELLA CONTINUA RICERCA SVILUPPATA DA ALLORA, E DEI PROGRETTI CHE ABBIAMO REALIZZATO CON LA TECNICA DURANTE QUESTO TEMPO. CONSIGLIO STUDIARE TUTTI QUESTI ASPETTI PER AVERE UNA VISIONE PIÙ COMPLETA TEMA
Dal 6 al 9 ottobre 2015 si è sviluppato a Malaga il Workshop Internazionale di Architettura “Escala Local” (e: L) il cui obiettivo era la sperimentazione teorica e pratica coni materiali e tecnologie che sono concepiti in un contesto locale.
Il workshop pretendeva trascendere la propria materialità costruttiva incorporando riflessioni su come la scelta di un materiale o di un sistema di costruzione devono essere coerenti con la realtà ambientale, urbana, sociale ed economica in cui opera.
“Escala Local” accompagnava ai dibattiti ed alle conferenze, tre laboratori pratici. Ctrl+Z è stato invitato a sviluppare uno di questi in collaborazione con German López degli Arquitectos Sin Fronteras.
Pianificazione e Logistica
Inizialmente era stata prevista la costruzione di una torre per la raccolta dell'acqua, simile a “A Gota d'água” costruita in un altro laboratorio la settimana precedente in Brasile, in questo caso realizzata con persiane. Infine, a causa di un incidente nelle procedure con i punti puliti comunali, non erano disponibili.
Questo cambiamento dell’ultimo minuto ci ha costretti a ripensare il nostro approccio in tempo reale. Abbiamo così abbiamo deciso di cogliere l’opportunità di sperimentare l’applicazione delle basi matematiche e costruttive per uno dei nove sistemi tecnologici applicabili alle geometrie geodetiche che si stanno sviluppando e, al tempo stesso, di testare i protocolli di insegnamento che, anche se in una fase embrionale, stiamo elaborando per esso.
Per fortuna negli ultimi mesi avevamo raccolto persiane per la costruzione di prototipi propedeutici al dottorato di ricerca che portiamo avanti ed anche a fornire soluzione ad alcune esigenze dei progetti ecologici e sociali in corso attorno a noi.
Pianificazione e Logistica
Inizialmente era stata prevista la costruzione di una torre per la raccolta dell'acqua, simile a “A Gota d'água” costruita in un altro laboratorio la settimana precedente in Brasile, in questo caso realizzata con persiane. Infine, a causa di un incidente nelle procedure con i punti puliti comunali, non erano disponibili.
Questo cambiamento dell’ultimo minuto ci ha costretti a ripensare il nostro approccio in tempo reale. Abbiamo così abbiamo deciso di cogliere l’opportunità di sperimentare l’applicazione delle basi matematiche e costruttive per uno dei nove sistemi tecnologici applicabili alle geometrie geodetiche che si stanno sviluppando e, al tempo stesso, di testare i protocolli di insegnamento che, anche se in una fase embrionale, stiamo elaborando per esso.
Per fortuna negli ultimi mesi avevamo raccolto persiane per la costruzione di prototipi propedeutici al dottorato di ricerca che portiamo avanti ed anche a fornire soluzione ad alcune esigenze dei progetti ecologici e sociali in corso attorno a noi.
Le persiane che avevamo a disposizione erano del tipo sottile e di fatto diversi rotoli avevano erano stati scartati durante la costruzione dell’“Albero”, ma potevano ben servire per la costruzione di modelli educativi di piccole dimensioni.
Stavamo rivedendo diversi modelli usati in passato, ma alla fine abbiamo deciso che l’unico modo per emancipare realmente gli studenti sarebbe stato quello di sviluppare con loro ogni fase del processo, dalla progettazione al montaggio.
Sviluppo del corso
Si proposero agli studenti due diverse possibilità, gli “zomes” (zonoedro + dome) e le cupole geodetiche, condizionate dai tempi e dai materiali disponibili, ed anche la possibilità di realizzare entrambi se avessero lavorato duro.
Abbiamo iniziato con una breve lezione per introdurre gli strumenti di calcolo parametrico delle misure dei pezzi e il loro adattamento specifico al sistema costruttivo proposto.
Alla fine del primo giorno era stato costruita la cupola geodetica e questo nonostante non si fosse potuto mantenere un ritmo di lavoro elevato, giacché parte della mattina è stata dedicata ad introdurre le dinamiche di lavoro ed i protocolli di sicurezza nell’uso dei macchinari coinvolti.
La seconda struttura è stata sviluppata molto più velocemente perché il gruppo aveva familiarità con le dinamiche di lavoro e l’esperienza del primo giorno gli ha permesso di portare a termine gli stessi compiti in forma più cosciente.
La seconda struttura è stata sviluppata molto più velocemente perché il gruppo aveva familiarità con le dinamiche di lavoro e l’esperienza del primo giorno gli ha permesso di portare a termine gli stessi compiti in forma più cosciente.
Lo Zome si è montato con il 50% delle barre preciste dal suo disegno, non ne avevamo di più, ma questo non cambia il valore dell’apprendimento e la trasmissione di conoscimenti dell’attività.
Valutazione
Esperienze come quella del workshop Escala Local con la realizzazione di due strutture misurate nella loro complessità, dimensioni e tempi sul gruppo a disposizione, mostrano che non è necessario costruire grandi strutture per un’introduzione di base alle geometrie geodetiche e che questa tecnologia può essere appresa divertendosi.
Futuro delle strutture
Ora, una volta finito il corso, abbiamo promesso donare le strutture ad una iniziativa che le possa mettere in valore ed essere beneficiata da loro, come giardini urbani che potrebbero utilizzarle come una serra.
Vogliamo che sia a Málaga per metterle in uso con gli studenti del corso che vogliano continuare il loro impegno ed il viaggio iniziato nel workshop. Con loro si svilupperà la progettazione e si procederà all’installazione. In questo modo si vuole incoraggiare i contatto degli studenti con le iniziative che si stanno sviluppando intorno loro, e di cui non hanno costanza, e d’altra parte consegnare a i loro promotori uno strumento operativo, senza che siano necessarie altre operazioni per essere messo in uso.
Crediamo che questo sia il modo migliore per chiudere con successo il cerchio educativo iniziato con il workshop, di valorizzare i suoi risultati, creare comunità e contatti con iniziative affini e, naturalmente, divertirci!
Studenti:
Álvaro Medina Torres, Juan Galván Villalba, Juan Navarro Diaz, Jorge Sánchez Rubio, Juan Manuel Aragon Tellez, Maria José Calderón Vázquez.
Studenti:
Kike España Naveira, José Manuel López Osorio, Paloma España Naveira, Sandra Cordoba de la Cruz, Maria Dolores Ciudad Borrallo, Antonio Francisco Ramirez Rueda.
Studenti:
Álvaro Medina Torres, Juan Galván Villalba, Juan Navarro Diaz, Jorge Sánchez Rubio, Juan Manuel Aragon Tellez, Maria José Calderón Vázquez.
Studenti:
Kike España Naveira, José Manuel López Osorio, Paloma España Naveira, Sandra Cordoba de la Cruz, Maria Dolores Ciudad Borrallo, Antonio Francisco Ramirez Rueda.